Borse lavoro: una vicinanza solidale e concreta. Un’iniziativa promossa dal Circolo ACLI di Alzano e il Centro di Primo Ascolto.
Ci siamo lasciati alle spalle il Primo Maggio, tradizionalmente Festa del lavoro. Ma nella situazione attuale è difficile per molte persone esercitare quel diritto al lavoro che è anche dovere sociale. Sono sempre di più coloro che sono finiti o rimasti ai margini del mercato del lavoro. Consapevoli di ciò, le ACLI bergamasche hanno lanciato la campagna “2021 al lavoro: nessuno resti in fuorigioco” con l’obiettivo di finanziare interventi di borsa lavoro, mirati al reinserimento lavorativo di persone attualmente disoccupate.
Il circolo ACLI Alzano promuove questa campagna chiedendo di sostenere il progetto a coloro che ne condividono gli obiettivi.
Come aderire?
Sono diversi i modi possibili: con un piccolo contributo di Euro 2,50 aggiuntivo ai servizi Acli cui ci si rivolge, con offerte in busta chiusa recante la scritta Per borsa lavoro lasciate nella cassetta delle elemosina, con donazioni pecuniarie che verranno raccolte all’esterno delle Chiese dopo le S.Messe dell’8 e 9 maggio ad Alzano Centro, del 15 e 16 maggio ad Alzano Sopra.
I fondi raccolti verranno destinati a borse lavoro di 4-6 mesi in aziende e cooperative del nostro territorio a sostegno del reddito, della formazione e soprattutto del reinserimento lavorativo di giovani disoccupati in condizioni di difficoltà. Oltre ad un sostegno economico i protagonisti verranno formati e accompagnati da un’attività di tutoraggio e di verifica degli obiettivi.