LA STORIA DI MARCO
Marco è un ragazzo di Pradalunga con una grande passione per la grafica e una mente creativa. Concluse le superiori ad indirizzo grafico si è dedicato per un anno al servizio civile presso il proprio comune di residenza ed ha quindi aperto partita iva per svolgere il lavoro che tanto lo appassionava, oltre a fornire prestazioni a varie associazioni no profit.
La pandemia da covid ha però scombussolato i suoi progetti professionali: la Val Seriana è stata duramente colpita dal virus e, oltre alla tragedia umana, ha subito un serio rallentamento economico, che ha comportato la chiusura temporanea o definitiva di varie imprese e il licenziamento di molti dipendenti. La richiesta di prestazioni grafiche, già scarsa nel territorio, è quindi crollata e Marco si è trovato infine costretto a chiudere la partita Iva. Come se ciò non bastasse, la sua famiglia si trovava in serie difficoltà economiche.
Di fronte alla crisi, all’inizio del 2021 il circolo Acli di Pradalunga ha deciso di aderire al progetto delle Acli provinciali “2021 al lavoro. Nessuno resti fuorigioco” proponendo all’amministrazione comunale di attivare una borsa lavoro per un abitante del comune in situazione di bisogno. Il sindaco e l’assessore ai servizi sociali hanno accettato immediatamente. Comune e circolo Acli hanno individuato in Marco la persona giusta a cui proporre una borsa lavoro, data la giovane età e la situazione familiare. In accordo con la sede provinciale, gli è stata proposta una borsa lavoro presso la sede stessa, inizialmente per una durata di quattro mesi, a partire da novembre 2021, per permettergli di fare esperienza e di stabilire contatti professionali con le realtà del Terzo Settore bergamasco che potessero tornargli utili per il futuro.
Marco ha dunque iniziato il suo tirocinio, affiancando il grafico della sede e venendo seguito costantemente da un volontario di Acli Rete Lavoro. Il ragazzo ha lavorato con impegno e disponibilità, stabilendo ottime relazioni con tutti i colleghi. Constatati i suoi miglioramenti professionali e un miglioramento dell’autonomia lavorativa, le Acli gli hanno proposto una proroga della borsa lavoro in modo da consentirgli perfezionare le sue nuove competenze. Marco è quindi rimasto fino a marzo 2022, continuando a lavorare con dedizione e disponibilità. Conclusa la borsa lavoro si è dedicato in maniera proattiva alla ricerca di un impiego, trovando un’occupazione part time in un negozio di elettronica.
Marco è soddisfatto del suo nuovo lavoro, anche perché gli lascia il tempo di portare avanti dei progetti come grafico: ad esempio, nel corso dell’estate ha dato un prezioso contributo all’iniziativa “Imagine Bergamo” delle Acli provinciali.